Canone del mangiare e del kebab di Gianluca Garrapa ⥀ Passaggi
La rubrica Passaggi presenta oggi le due prose brevi Canone del mangiare e del kebab e Voci di Gianluca Garrapa, accompagnate da un’illustrazione di Luca Cingolani. L’editoriale della rubrica può essere letto qui
Immagine in copertina di Luca Cingolani, Auguri in ritardo, Cinghiale!, realizzata tramite IA.
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Canone del mangiare e del kebab
Scrivi coin bicisa allora? A casa non Il rinalmeno vvenimento deedi è poi diverso. il mll’au L’attesa familra delle cose? Quaiare la determindo la cosa smonazione. Cindo lenette di sono spa ziesto e svelto? chsere oggper il cibo. Tempetto per faei che tras formanomuta e la mescolanzarrsi cosa? Quando l’oggesta passi detto non cedi ingre dienti.de pavQu alcuno altroanti liù al predicuci na per noi. sporsi a caritas ?e dell’utilAbbondanza e spreco. izzo? QuaGettare in pastondoe sai all’uchal corpo cheeso acsta male. cade l’indifè già famfeNoi abbi amorente intornoiliavu ta la for tuna are un altnon di consuumro anno? mare. Dano? Consu E nel ue? S quando tranmarci e ubito? e sesummor ire alano chei in fila? ha l’oglim ite dell’implogetto si fa coi mai dorsione. Un otti sa e dispmo dimag mito rante è dare in staone alnze grala domndi comanda di ce la luunce?hi lo a ma sE adecorge no a Bilal. Ade Nel sso sso tocca la cucina a nel cate? del ke È un accrbab si muo empo re della medito di cal o un addemoria? E nel qubito? Funando del camzidoona bepo e di della visirisne lo xanaxone ora? ate.
Voci
Scrivi cosa allora? Il rinvenimento dell’aura delle cose? Quando la cosa smette di essere oggetto per farsi cosa? Quando l’oggetto non cede più al predisporsi dell’utilizzo? Quando all’uso accade l’indifferente intorno non umano? E nel quando transumano che l’oggetto si fa cosa e dispone alla domanda di chi lo scorge adesso nel campo della memoria? E nel quando del campo della visione ora?
A casa non è poi diverso. L’attesa familiare la determinazione. Ci sono spazi per il cibo. Tempi che trasformano la mescolanza di ingredienti. Qualcuno altro cucina per noi. Abbondanza e spreco. Gettare in pasto al corpo che sta male. Noi abbiamo avuta la fortuna di consumare. Consumarci e morire al limite dell’implosione. Un ottimo dimagrante è dare una mano a Bilal. Nella cucina del kebab si muore di caldo e di risate.
in bici almeno vedi il mondo lento e svelto? che muta e resta passi davanti la caritas ?e e sai che è già familiare un altro anno? Due? Subito? e sei in fila? hai mai dormito in stanze grandi come la luce? E adesso tocca a te? È un accredito o un addebito? Funziona bene lo xanax?
Chi volesse proporre prose brevi e illustrazioni per la rubrica, può inviarle a questo indirizzo email: RubricaPassaggi@argonline.it
Gianluca Garrapa
Gianluca Garrapa si occupa di scrittura desiderante e radiofonia, descrittura cromatica e asemica, comicità di ricerca, indagando le possibilità creative nei campi dell’errore; conduce laboratori di scrittura desiderante e counseling creativo in ambito scolastico, psichiatrico e privato; è docente d’italiano per stranieri; è presente su vari blog con cose sue e recensioni (Satisfiction, Psychiatryonline, Gammm, Compostx, Nazione Indiana, Slowforward, Critica Impura, Zestletterurasostenibile, Poetarum Silva, Verde Rivista, Fara poesia, Patrialetteratura, Larosainpiu, Il fatto quotidiano, Il sole24ore, Sul Romanzo, L’immaginazione, Nazione Indiana, Poetarum Silva, Culturificio), attualmente gestisce il blog “Utopie del Desiderio” (centrodeldesiderio.wordpress.com); alcune cose scritte: Un lungo momento di assenza, vincitore premio Malerba, Mup, 2022; Errori (I), opera vincitrice del premio Bologna In Lettere 2023, Puntoacapo, 2023; Percorsi Creativi, pratiche di psicoanalisi laica (con aavv. e curatela), Meltemi, 2022; Pagina bianca, Miraggi ed. 2020, di fantasmi e stasi. transizioni, Arcipelago Itaca, postf. Gabriele Frasca, 2017, La cosa, Ensemble ed. 2020 e Un ronzio devastante e altre cose blu, Terra d’Ulivi ed. 2018, postf. Paolo Zardi (racconti); Il 23 agosto, un piattello di segreti, Eretica ed. 2018. Situazioni poetiche videoperformative: Voceluceburattini, 1998, Arsenale Cult, Pisa; Lettura di Maschere, 1998, Pontedera; Gli Assenti, 1998, Teatro del Tè, Pisa; Caosa, 2003, Pisa Premi: Pagliarani 2017; Paul Celan 2018; Luigi Malerba 2022; Torino Inedito 2023; Bologna in Lettere 2023.