Corto Dorico 2022 ⥀ Il film fest internazionale torna ad Ancona

Dal 3 all’11 dicembre 2022 alla Mole Vanvitelliana di Ancona prenderà vita la diciannovesima edizione del film fest Corto Dorico: masterclass, workshop, musica dal vivo, proiezioni di cortometraggi, lungometraggi, documentari, e tanti ospiti di punta tra cui Dario Argento, Donatella Finocchiaro, Ficarra e Picone

 

Cavalcare le onde dell’immaginario, da quelle sonore a quelle luminose, ci conduce ogni anno, con il nostro collettivo di dubitanti Nie Wiem, dal festival della poesia totale La Punta della Lingua, d’estate, al film fest Corto Dorico, d’inverno, consentendo anche a voi, lettrici e lettori, di conoscere queste e altre esplorazioni, grazie alla rivista e ai libri di Argo.

Quest’anno, per la diciannovesima edizione di Corto Dorico, dal 3 e all’11 dicembre, illumineremo gli schermi anconetani, nelle sale d’essai e alla Mole Vanvitelliana, per 60 appuntamenti: incontri in presenza e online, masterclass e workshop, musica dal vivo, proiezioni di cortometraggi (38 quelli selezionati dei 600 totali iscritti), lungometraggi e documentari, con quello spirito enciclopedico, olistico, proprio della cultura, per cui tutto è legato a tutto, nel multiverso degli archetipi. Entreremo, così, a cavallo dei fotoni, nella dimensione sociale, nel mondo dei diritti umani, con Amnesty International, nella sezione Short on Rights-A Corto di Diritti, e apriremo le sbarre delle carceri, con il Garante dei Diritti della Persona delle Marche, nella sezione Oltre le Mura-Il Cinema in Carcere. L’arte, in effetti, per noi deve operare sulle coscienze, spingendole a scoprire l’ignoto e a mobilitarsi per migliorare la vita degli ultimi. Apriremo Ancona, una delle tante Porte d’Oriente che si affacciano sul Mediterraneo, al resto del mondo, chiamando a noi opere e festival internazionali, tra cui Curtas Vila do Conde, gemello trentenne del nostro Corto Dorico; i corti dall’Albania e dal Kosovo di Adriatic Award. E connetteremo il globale con il locale, in chiave glocale, con le sezioni Cinemaèreale e Territori, daremo spazio ai documentari italiani e ai corti marchigiani. Ci affacceremo anche sul futuro, tecnico e generazionale, con Il Cinema VR e Cinebimbi tra interattività e divulgazione.

Il festival sarà inaugurato da Dario Argento: via internet, il regista discuterà con il filosofo Federico Leoni, che dall’Auditorium della Mole Vanvitelliana gli chiederà di condurci nel mondo della Paura, per esorcizzarla. Per questo e per gli altri appuntamenti, seguendo il tema “Lanterna Magica”, in questa caverna di Platone rovesciata, illudendoci che le immagini fisse, foto o fotogrammi, prendano vita grazie alla velocità, ci affacceremo sugli abissi di noi stessi e sulle vertigini del mondo, senza precipitare, a cavallo della luce.

 

Il programma completo del festival è scaricabile qui.