Emilio Villa — Rovesciare lo sguardo. I Tarocchi di Emilio Villa
brossura, contiene riproduzioni fotografiche
pag. 150 – formato 165 x 235 mm
ISBN 978-88-31225-08-3
Autore: Emilio Villa
a cura di Bianca Battilocchi
Collana Talee | diretta da Fabio Orecchini e Andrea Franzoni
Esaurito
Descrizione
Emilio Villa — Rovesciare lo sguardo. I Tarocchi di Emilio Villa
Questo volume offre una selezione di testi poetici inediti di Emilio Villa stilati negli anni Ottanta e ispirati allo stratificato sistema simbolico dei tarocchi. Il materiale d’archivio nel suo insieme si compone di un taccuino contenente le regole del “gioco” e di circa due centinaia di carte di natura eterogenea, poesie in stadio più o meno definitivo, bozze e annotazioni in un pastiche linguistico di francese e italiano, con minori innesti latini, greci e di lingue semitiche.
La lettura di quest’opera, qui presentata e commentata per la prima volta, fa luce sullo scrittoio sempre mobile di Villa, il suo modus operandi e l’abitudine di lasciare un finale aperto a nuove possibili espansioni. Il poeta muove infatti dai ‘convenzionali’ Tarocchi di Marsiglia, per svilupparli poi in nuove serie di arcani (Tarots Cités, Tarots Labyrinthes …), in una consapevole dialettica tra leggibile e illeggibile che rivitalizza le provocazioni delle neoavanguardie, plasmando nuovamente la semantica poetica. Sono una costante i valori ipnotici dei versi e la lingua mitico-oracolare che insieme guidano il giocatore-lettore a formule rituali, in un contesto di gusto squisitamente gnostico e quindi altalenante tra opposti, alto e basso, origine e fine, della poesia e del mondo. Leggere i Tarocchi equivale a uno scavo nel visuale, a labirinti che si moltiplicano per penetrare l’oscurità della mente-cosmo in attesa della luce e dei suoi abbagli.
Estratto
ogni incontro con un segnale
è mutamento nella direzione
dell’enigma
l’incontro è
legare x slegare
e insieme
slogarsi x logarsi
incontro è
violazione
dell’enigma
chaque carte
est un objet
sans pitié
Emilio Villa
Artista, poeta, saggista e biblista, Villa si interessa di poesia lineare, concreto-visuale, sonoro-fonica e di arte; è considerato un precursore della neoavanguardia e uno dei massimi poeti del ‘900. Entra in contatto con Rothko, Duchamp, Matta e collabora con artisti italiani come Burri, Novelli, Turcato e Schifano. Negli anni cinquanta sperimenta una scrittura matrice del plurilinguismo, dove si compenetrano il francese, l’inglese, il provenzale, il latino, il greco, le lingue semitiche e il dialetto milanese. Allergico alla lingua ‘Ytalyana’ (ritenuta di schiavitù), cerca di far interagire le lingue morte con quelle vive in virtù di una profonda conoscenza etimologica.
Collabora a moltissime riviste di arte e letteratura, tra cui “Meridiano”, “Letteratura”, “Malebolge”, “Tam Tam”, “Documento Sud”. Pubblica moltissimi libri e libricini d’arte poetica in tirature limitate presso piccoli editori e gallerie, mentre la raccolta di scritti sull’arte Attributi dell’arte odierna 1947-1967 sarà pubblicata da Feltrinelli nel 1970 e Scritti per Alberto Burri per Le Lettere nel 1996. Del 2014 la pubblicazione postuma, a cura di Cecilia Bello Minciacchi, de L’opera poetica di Emilio Villa per L’Orma editore. Le più importanti e nutrite raccolte di materiali di Emilio Villa sono consultabili presso gli archivi della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia e del Museo della Carale Accattino di Ivrea. Una biografia dell’autore, a cura di Aldo Tagliaferri, dal titolo Il clandestino. Vita e opere di Emilio Villa è stata pubblicata da Mimesis nel 2016.
Presentazione di “Rovesciare lo sguardo. I Tarocchi di Emilio Villa”, con Bianca Battilocchi, Chiara Portesine, Aldro Tagliaferri e Fabio Pedone
CAOS, LABIRINTI E VERITÀ POETICA. UN WEBINAR DEDICATO A EMILIO VILLA. con Giuliana Adamo, Bianca Battilocchi e Gabriella Cinti.
Rassegna stampa
- Lo sguardo rovesciato. I tarocchi di Emilio Villa, Ugo Fracassa su Antinomie.
- I versi “folli” di Emilio Villa ci svelano gli arcani maggiori dell’esistenza, Davide Brullo su Il Giornale.
- Tarocchi e labirinti. Il gioco ontologico di Emilio Villa, Gabriella Cinti su Le parole e le cose.
- EMILIO VILLA ANTEPRIMA. ROVESCIARE LO SGUARDO. I TAROCCHI DI EMILIO VILLA Paolo Melissi su Satisfiction.
- L’AMBIGUITÀ DELL’ORACOLO , Valentina Murrocu su Recensireilmondo
- I Graduali della Certosa di Pavia I Il volume “Rovesciare lo sguardo. I Tarocchi di Emilio Villa”, Andrea Penna con Emanuela Daffra e Filippo Capellaro per I Graduali della Certosa di Pavia I con Bianca Battilocchi per il volume “Rovesciare lo sguardo. I Tarocchi di Emilio Villa” su Radio3 Suite.
- Rovesciare lo sguardo. I Tarocchi, Gualberto Alvino su Treccani.
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