Presentimenti del mondo senza tempo. Scritti su Emilio Villa — Aldo Tagliaferri
Brossura, contiene riproduzioni fotografiche in bianco e nero
Pag. 348, formato 16 x 23,6 cm (con bandelle)
a cura di Gian Paolo Renello
progetto grafico a cura di Susanna Doccioli
ISBN: 9788831225304
Collana Fuori catalogo, diretta da F. Orecchini
I edizione Maggio 2022
Chiusa preorder 16/05 (le copie verranno spedite dal 15/05)
dal 26 Maggio in tutte le librerie
Descrizione
Presentimenti del mondo senza tempo. Scritti su Emilio Villa — Aldo Tagliaferri.
Dopo il successo de Il Clandestino. Vita e opere di Emilio Villa (Derive Approdi, 2004 – Mimesis, 2016) Aldo Tagliaferri torna in libreria con Presentimenti del mondo senza tempo. Scritti su Emilio Villa, opera che raccoglie per la prima volta in volume tutti i saggi e gli scritti più importanti dedicati a Emilio Villa in oltre 40 anni di critica serratissima. Compendio di una vita all’inseguimento della labirintica e sibillina poetica villiana, Aldo Tagliaferri, uno dei massimi critici viventi, pubblica forse il suo libro più importante, un libro destinato a divenire un classico della critica letteraria, chiave d’accesso indispensabile all’opera caleidoscopica del genio villiano e ai processi culturali di ibridazione e mutamento in atto nel secondo novecento, italiano e internazionale. Il volume, curato da Gian Paolo Renello, si compone di sedici saggi, di una video-intervista dal titolo Esprimere l’inesprimibile (in QR code nel libro, a cura del documentarista Giuseppe Sterparelli) e accoglie al suo interno preziosi documenti inediti, tra cui due Labirinti villiani e una cartolina di Marcel Duchamp inviata all’amico Villadrome”. Il libro viene pubblicato in un periodo che il critico Andrea Cortellessa ha giustamente definito “Villa-Renaissance”: non si contano infatti le mostre dedicate ai lavori e alle opere di Villa (solo nel 2021 a Roma e Macerata), i convegni in Italia e all’estero (in via di creazione un centro studi internazionale a lui dedicato), come le pubblicazioni di inediti e nuovi studi (sempre per Argolibri, nel 2021, Rovesciare lo sguardo. I Tarocchi di Emilio Villa).
INDICE
9 NOTA AL TESTO.
15 IL TESTO ESIGENTE di Gian Paolo Renello
37 PAROLE SILENZIOSE
53 L’ENIGMA NELLA POESIA E NELLA POETICA DI EMILIO VILLA
63 NOTA SULLA LETANIA PER CARMELO BENE 69 INCONTRI E SCONTRI ESEMPLARI NELL’APPROCCIO VILLIANO ALLA MODERNITÀ
83 UNA INTRODUZIONE ALLA LETTURA DELLE OPERE DI EMILIO VILLA
109 LA PAROLA ASSOLUTA
141 DENTRO E OLTRE I LABIRINTI DI EMILIO VILLA
171 POST SCRIPTUM. NEL CENTENARIO DELLA NASCITA DI EMILIO VILLA
193 STRATEGIA TEMPORALE E TATTICHE LESSICALI NELLA POESIA DI EMILIO VILLA
209 DELL’ORDINE O DELLA FOGA 217 IL GIOVANE VILLA LETTORE DI RILKE
223 EMILIO VILLA ALLA RISCOPERTA DELL’AMERICA DA ROTHKO A DUCHAMP
239 PROLEGOMENI VILLIANI 247 ACONE JAMES JOYCE E EMILIO VILLA
285 EMILIO VILLA LYTALYA. INTORNO ALLE ORICINI DI UNA CANONIZZAZIONE PROBLEMATICA
329 SUI TAROCCHI DI EMILIO VILLA
337 BIBLIOGRAFIA
347 BIOGRAFIE
Emilio Villa (Affori, 21 settembre 1914-Rieti, 14 gennaio 2003). Artista, poeta, saggista e biblista, Villa si interessa di poesia lineare, concreto-visuale, sonoro-fonica e di arte; è considerato un precursore della neoavanguardia e uno dei massimi poeti del ‘900. Entra in contatto con Matta, Duchamp, Rothko e collabora con artisti italiani come Burri, Novelli, Turcato e Schifano. Negli anni cinquanta sperimenta una scrittura matrice del plurilinguismo, dove si compenetrano il francese, l’inglese, il provenzale, il latino, il greco, le lingue semitiche e i dialetti lombardi. Allergico alla lingua ‘Ytalyana’ (ritenuta di schiavitù), cerca di far interagire le lingue morte con quelle vive in virtù di una profonda conoscenza etimologica. Collabora a diverse riviste di arte e letteratura, tra cui “Meridiano”, “Letteratura”, “Malebolge”, “Documento Sud”, oltre a fondare due importantissime riviste quali “Ex” e “Appia Antica”. Pubblica numerosi libri e libricini d’arte poetica in tirature limitate presso piccoli editori e gallerie, mentre la raccolta di scritti sull’arte Attributi dell’arte odierna 1947-1967 sarà pubblicata da Feltrinelli nel 1970. Del 2014 la pubblicazione postuma e tuttora incompleta, a cura di Cecilia Bello Minciacchi, de L’opera poetica per L’Orma editore. Le più importanti e nutrite raccolte di materiali di Emilio Villa sono consultabili presso gli archivi della Biblioteca “Panizzi” di Reggio Emilia e del Museo della Carale Accattino di Ivrea. La biografia dell’autore, intitolata Il clandestino. Vita e opere di Emilio Villa, scritta da Aldo Tagliaferri, dopo una prima edizione per DeriveApprodi del 2004, è stata riedita, ampliata, da Mimesis nel 2016.
Aldo Tagliaferri ha pubblicato Beckett e l’iperdeterminazione letteraria (Feltrinelli, 1977), L’estetica dell’oggettivo (Feltrinelli, 1968), L’invenzione della tradizione (Spirali 1985), Il Taoismo (Newton&Compton, 1996), La via dell’impossibile. Le prose brevi di Beckett (Edup, 2006), Il clandestino. Vita e opere di Emilio Villa (Mimesis, 2016). Ha curato l’edizione delle Lettere di Ezra Pound (Feltrinelli, 1980) e della Trilogia di Samuel Beckett (Einaudi, 1996). Con Giorgio Barbaglia ha pubblicato Uno e due. Indagini sul teatro dell’onnipotenza (Sipiel, 1998) e con Chiara Portesine Emilio Villa e i suoi tempi . Finestre per la monade (Mimesis, 2016).
Gian Paolo Renello ha pubblicato con Gayle Ridinger Italian Poetry 1950-1990 (Dante University Press, 1996), ha curato il volume Segnare un secolo. Emilio Villa: la parola, l’immagine (DeriveApprodi, Roma, 2007) e ha pubblicato Machinae. Studi sulla poetica di Nanni Balestrini (CLUEB, Bologna, 2010).
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